venerdì 8 giugno 2012

A fianco dei protagonisti



Ian Wilmut è stato il protagonista principale della clonazione della famosa pecora Dolly; egli ha lavorato presso il Roslin Institute, nei pressi di Edimburgo, ed è appunto passato alla storia per questo esempio di manipolazione genetica e, più in generale, per i suoi studi in questo particolare campo della scienza che ha ottenuto un'intensa spinta proprio grazie al lavoro dello scienziato scozzese.



Il "Big brother" (o Grande fratello) non è un personaggio in carne ed ossa in quanto la sua figura nasce con la pubblicazione di "1984" di Orwell; tuttavia egli può essere considerato certamente un protagonista del tema della manipolazione in quanto rappresenta il dittatore (ma non solo) in grado di osservare assiduamente la vita delle persone a lui sottomesse. La sua figura riassume dunque i vari dittatori che sono stati protagonisti in particolare del Novecento e quindi è l'emblema della manipolazione mentale del secolo terminato poco più di un decennio fa. La sua figura è però ancora attuale: basti pensare al reality show che ad esso si è ispirato ("Il grande fratello"), seppur banalizzandone la tematica di fondo e, a mio avviso, rovinandone in certi casi l'immagine.




Truman Burbank è il protagonista del film "The Truman show", film del 1998 che si basa sul tema della manipolazione mentale che colpisce inconsapevolmente questo personaggio del film di Peter Weir. Anch'egli dunque rappresenta una delle figure emblematiche del Novecento legate al tema del "manipolare".



Stanley Norman Cohen è un genetista degli USA che è considerato il responsabile della creazione del primo OGM della storia insieme a Herbert Boyer. Essi sono stati tra i primi a mettere in pratica le teorie della biologia molecolare per dare origine a questi particolari prodotti della manipolazione genetica moderna.



L'Hindu Samhita può essere in qualche modo considerato l'antesignano della moderna chirurgia, non solo di quella plastica, sebbene egli faccia naturalmente discorsi più teorici e filosofici. I suoi scritti risalgono al XVI e al XVII secolo.



Marco Tullio Cicerone è uno degli oratori più celebri dell'antichità ed è dunque uno dei protagonisti per quanto riguarda la manipolazione mentale (Antica Roma).

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